In occasione del giubileo anno 2025 a Roma sono stati aperti numerosi cantieri di restauro, sicuramente i più importati e prestigiosi sono quelli aperti presso il Vaticano, e in particolare all’interno del Museo del Tesoro, dove si sta procedendo al restauro della boiserie della stanza adibita a bookshop nelle immediate vicinanze del monumento funebre di Papa Sisto IV, opera bronzea del Pollaiolo. Tali interventi sono eseguiti da Daniela Caldone che ha coinvolto in questa operazione gli studenti dell’Istituto Restauro Roma.
La boiserie in questione è stata fatta da ebanisti dalle grandi doti tecniche e da notevoli conoscenze delle specie legnose più nobili, essa infatti è costituita da uno scheletro in legno massello, rivestito da legni pregiati come ebano, palissandro, bois de rose, mogano e bosso, con spessori variabili. Tutti materiali di difficile reperibilità e dal costo elevato; particolarmente complicato l’approvigionamento del palissandro.
Un lavoro minuzioso che ha portato anche alla realizzazione di copie di ogni singolo originale nell’eventualità di lacune da colmare. Tutte le copie sono state tagliate, incollate, brunite e verniciate preventivamente con resina mista a base di Benzoino e Sandracca disciolte in alcol. L’obbiettivo è di ripristinare la sua originale funzionalità ed integrità nel rispetto del suo valore storico-artistico-culturale